Filettatura

Un accoppiata vincente tra maschio e femmina

La filettatura è il processo che sta indicare la creazione del filetto maschio e femmina atti poi ad essere accoppiati. Il filetto a forma di spirale facilita sia la lavorazione sia l’utilizzo.

La filettatura si suddivide in:

  • Maschiatura
  • Filettatura

I parametri della filettatura sono:

Scelta qualità e rompitruciolo

Diametro del filetto:

Il diametro del filetto si intende un valore nominale che è pari al diametro del cilindro ideale che passa sul fondo di un filetto interno.

Passo:

In pratica il passo del filetto è la distanza che intercorre tra due creste consecutive della stessa elica. Il passi sono Metrico, Metrico passo fine, Withworth (BSW), Gas, Americana (UNC), Americana passo Fine (UNF)Gas Conica British (BPST), Gas Conica Americana (NPT), PG.

Verso:

destrorsa quando si ottiene l’avanzamento assiale della vite nel foro filettato mediante una rotazione oraria;
sinistrorsa quando si ottiene l’avanzamento assiale con una rotazione antioraria.

Elica:

La forma dell’elica indica la tipologia di maschio che può essere a Taglio dritto, Elica inclinata o a rullare.
L’elica a taglio dritto serve per la maggior parte dei casi a filettare fori passanti, l’elica inclinata invece per filettare ciechi dove la maschiatura richiede che il truciolo di lavorazione esca da verso di entrata del maschio a contrario della maschiatura passante. Ultima tipologia è il maschio a rullare che lavora per compressione del materiale lavorato invece che per asportazione come abbiamo visto nei due casi precedenti.

I maschi possono essere composti in Hss o in Metallo Duro

 

Le filiere sono invece utensili atti alla produzione del filetto nei “cilindri” da accoppiare al suo corrispettivo foro filettato.

Le filiere seguono gli stessi parametri per quanto rigurda il passo dei maschi, esistono due tipi di lavorazione: asportazione e compressione.


Prefori maschiatura Dormer

 


Pramet Filettatura
Dormer Pramet
Boccasini